Corso di formazione per i nuovi volontari: edizione 2021

Martedì 2 novembre si è concluso il Corso base per i nuovi volontari che si è svolto con il seguente programma suddiviso in tre moduli:

1° MODULO: 12 ottobre dalle 18.00 alle 20.00

  • Presentazione programma formativo
  • Patto formativo
  • Breve storia e presentazione dei servizi offerti da Fratelli di San Francesco
  • Motivazioni al volontariato
  • TEST sulla motivazione
  • Carta dei valori del volontariato

2° MODULO: 19 ottobre dalle 18.00 alle 20.00

  • Il covid e l’emersione di nuove difficoltà psicologiche, sociali ed economiche
  • Le nuove povertà e le condizioni di marginalità
  • La relazione d’ aiuto e l’applicazione dell’empatia nel dare sostegno
  • Meccanismi del coinvolgimento emotivo e la giusta distanza emotiva
  • Comunicare in modo costruttivo mediando tra autorità, autorevolezza ed assertività

3° MODULO: 02 Novembre dalle 18.00 alle 20.00

  • Creare un modo di agire comune
  • Condividere un linguaggio comune
  • Collaborare tra volontari ed in associazione
  • Rielaborazione del percorso di formazione e apprendimenti acquisiti
  • Rilevazione di ulteriori bisogni formativi ed approfondimenti

Glenda Pagnoncelli, formatrice del CSV ha tenuto il corso che si è svolto attraverso la piattaforma di Università del Volontariato, permettendo a tutti di seguire gli incontri on line, di attivarsi per le esercitazioni e di confrontarsi per dubbi e domande.

Negli incontri sono stati proposti video e test sulla motivazione. A tutti i partecipanti sono stati inviati materiali didattici relativi a ciascun incontro e pdf di materiali bibliografici con cui approfondire i contenuti trattati.

La partecipazione dei volontari iscritti è stata costante e interessata e alcuni di loro ci hanno inviato le loro impressioni sul corso.

 Scrive Maria Giulia
Il corso l’ho trovato molto utile, dato che era la prima volta che mi avvicinavo al mondo del volontariato e sicuramente stimolante anche e soprattutto da un punto di vista umano, indispensabile poiché alla base stessa dell’esperienza di un volontario. Avrei ascoltato Glenda e alla fine le esperienze di altri volontari per moltissimo tempo ancora. Più andavamo avanti col corso e più ne volevo sapere e mettere le “mani in pasta”, se possibile.
Sarei curiosa di approfondire ulteriormente l’aspetto psicologico di cosa ci si può aspettare nel momento in cui interagiamo con chi stiamo andando ad aiutare. Ovvero quali reazioni inneschiamo, quali sono magari le emozioni in risposta. Non che non se sia parlato ovviamente, ma se parliamo di approfondimento, vorrei continuare a capirne sempre di più.
Ad ogni modo ho trovato il corso di formazione chiaro, preciso e con la dovuta attenzione sull’aspetto più importante, l’essere umano in tutte le sue fragilità, mettendo volontari e persone bisognose sullo stesso piano e facendo le dovute distinzioni.
Grazie mille per l’opportunità e spero di risentirla presto per poter mettere “le mani in pasta”.

Arturo ci scrive
Il corso è stato conoscitivo ed interessante. Servirà per avere situazioni più propositive nel mio operato di volontario.

Patrizia ci scrive
Grazie ancora per l’opportunità del corso di formazione per volontari.
Il mio riscontro in merito è assolutamente positivo.
Essendo il volontariato un’ esperienza nuova per me,  grazie agli spunti offerti,   ho potuto riflettere su alcuni punti importanti trattati durante gli incontri,  per esempio analizzare le diverse motivazioni alla base della scelta di diventare volontario, nonché il fatto che il percorso che si intraprende è un percorso di  crescita  per noi stessi,  che va fatto nella consapevolezza che non  sempre si riceve una  gratifica dal destinatario  della nostra azione.
Inoltre ho trovato molto significativo durante il primo incontro la visione del video  “The shoes”, che ho successivamente riguardato, perché  in modo molto semplice ed  originale ha saputo spiegare l’importanza dei  piccoli gesti  che in un contesto di volontariato diventano importanti perché danno  spazio alla persona,  che si sente apprezzata   come individuo.
Spero in futuro di poter ampliare la mia esperienza nel contesto del volontariato, al momento  sono felice della mia piccola goccia nell’oceano, perché sento che le persone con cui ho contatti telefonici sono contente  e sorprese di sentire che qualcuno è lì per loro.

Così ci scrive Elena
In primis ci tengo a ringraziare Andreina e Glenda per questo interessante corso, una sorta di esperienza nell’esperienza soprattutto per chi, come me, è ai primissimi passi!
Nonostante la distanza messa in campo dalla tecnologia, a me i contenuti sono arrivati forti e chiari. In particolare credo che varrebbe la pena valorizzare maggiormente le testimonianze dei volontari: non certo un modo per raccontarci quanto siamo bravi, piuttosto un piccolo grande tesoro da preservare con cura.

Questo il commento di Monica
Ho avuto modo di partecipare al Corso Base per nuovi volontari. Il corso tenuto da Glenda del CSV, appositamente studiato per le esigenze dei volontari dell’Associazione Fratelli di San Francesco, mi è stato di grande aiuto.
Ho potuto conoscere a fondo quelli che sono i Servizi dell’Associazione e grazie ai vari temi trattati, mi sento più sicura riguardo le mie capacità e competenze.
Penso che per essere un volontario  efficace e soddisfatto non basti essere dotato solamente di “buon senso”. Poter contare sull’esperienza di professionisti capaci nella formazione è un “atout” da non lasciarsi sfuggire!!
Grazie ad Andreina e a Glenda del CSV, mi appresto ad incominciare la mia nuova esperienza con  maggiore tranquillità e, perché no, anche con la giusta dose di  “entusiasmo”.

Elena ci scrive
Ho seguito i tre corsi con estremo interesse, anche se la mia attività, per lo meno al momento!, non implica un contatto diretto tranne che con i miei colleghi, in farmacia. Ma ho trovato tutto comunque utilissimo, anche perché, come tu sottolinei, molti spunti si possono tranquillamente applicare alla vita di tutti i giorni.
L’ho trovato molto ben diviso nei suoi vari argomenti e molto stimolante nonostante fosse online, situazione in cui è molto più difficile tenere alta l’attenzione. Interessanti anche le esperienze di chi opera nel volontariato da anni, a me personalmente arricchiscono molto. Grazie mille

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